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28 marzo 2024|Kooth

Gestire lo stress all'università

L'università può essere un capitolo entusiasmante, ricco di nuove esperienze, sfide e opportunità di crescita sia personale che accademica. Tuttavia, può anche essere un periodo di maggiore pressione e stress. Riconoscere e gestire lo stress all'università è fondamentale per mantenere il nostro benessere. Questo articolo esplora lo stress e le prospettive degli studenti su come gestirlo. 

Che cos'è lo stress?

Lo stress è la risposta naturale del nostro corpo a situazioni difficili o pericolose. Quando siamo stressati, il nostro corpo rilascia ormoni (come l'adrenalina) che ci preparano a reagire con una risposta di lotta, fuga o paralisi. La risposta di "lotta" prepara il nostro corpo al confronto, poiché aumenta la frequenza cardiaca e aumenta la vigilanza. La risposta di "fuga" ci prepara a scappare indirizzando la nostra energia verso il movimento e aumentando la percezione sensoriale. E la nostra risposta di "immobilità" ci fa fermare, dandoci il tempo di valutare una situazione prima di agire. 

Tuttavia, a volte, il nostro corpo non è in grado di distinguere tra qualcosa di pericoloso, come un'auto in arrivo mentre attraversiamo la strada, e qualcosa che non ci mette in pericolo fisico, come la scadenza di un compito. E così entrambi attivano la nostra risposta allo stress.

Come affrontare lo stress

Di seguito sono riportati alcuni consigli di studenti attuali ed ex studenti su come riconoscere e gestire lo stress all'università.

*I nomi sono stati modificati per proteggere l'anonimato.

Come Zavia ha gestito lo stress legato alle scadenze:

“Quando avevo una scadenza imminente, specialmente se avevo lasciato tutto all'ultimo minuto, mi stressavo moltissimo. Durante il mio primo anno, nella settimana precedente alla consegna di un saggio, rimanevo sveglia tutta la notte, bevendo caffè e bevande energetiche per restare sveglia. In quella settimana non ne sentivo gli effetti, ma nelle settimane successive mi sentivo stanca, intontita e senza energie per fare granché. Dal secondo anno ho cercato di suddividere i compiti in piccole parti e di fissarmi delle mini-scadenze. Questo mi ha impedito di rimandare tutto all'ultimo minuto e ha ridotto il mio stress”.

Studente che lavora a un saggio in un parco

Come gli amici di Sajra le hanno impedito di isolarsi quando era stressata:

“Ho l'abitudine di chiudermi in me stessa quando sono stressata. Vedo le persone intorno a me uscire e divertirsi e a volte penso di essere l'unica a sentirmi così. Passo molto tempo a studiare e trascuro cose come dormire, mangiare e socializzare. Trovo che parlare di come mi sento mi aiuti molto. Ho detto ai miei amici che quando mi sento sopraffatto, non so come parlarne o partecipare alle cose che fanno loro. Ora tendono a venire a controllare se sono silenzioso e mi incoraggiano a uscire di casa e fare qualcosa che non sia legato al mio lavoro universitario”.

Studenti che chiacchierano nel parco

Come Matthew ha imparato a prendersi un momento per fare un passo indietro:

«A volte ho solo bisogno di prendere le distanze da ciò che mi causa stress. Quando sto cercando di portare a termine un compito e mi ritrovo a fissarlo senza fare nulla, vado a fare qualcos'altro. Che si tratti di fare un giro in macchina, guardare la TV o uscire con gli amici, trovo che mi aiuti a dimenticarmene per qualche ora. Non sempre fa sparire lo stress, ma impedisce che peggiori».

Studenti che guardano la TV

Come Ella ha imparato a riconoscere il proprio stress:

“So di essere stressata quando comincio ad avere mal di stomaco. Stringo lo stomaco, incurvo le spalle e in generale mi sento piuttosto tesa. Faccio anche fatica a rilassarmi e mi ci vuole un'eternità per addormentarmi. Trovo che le tecniche di consapevolezza come il rilassamento muscolare progressivo o la scansione del corpo* mi aiutino a riconoscere dove si trova la tensione nel mio corpo e a liberarmene”.

*Il rilassamento muscolare progressivo è una tecnica di alleviamento dello stress che consiste nel contrarre e rilassare i gruppi muscolari, uno alla volta, secondo uno schema specifico. La scansione del corpo è una tecnica di consapevolezza che consiste nel concentrare l'attenzione su diverse parti del corpo.

Studente che si rilassa in palestra

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Riconoscere e gestire lo stress all'università è un'abilità importante che contribuisce al nostro benessere generale. Imparando a riconoscere quando ci sentiamo stressati e utilizzando meccanismi di coping positivi, possiamo affrontare meglio le sfide della vita universitaria. 

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