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7 febbraio 2024|Consigli utili

L'importanza di dormire bene all'università

L'università può sembrare uno dei periodi più impegnativi della nostra vita. Con priorità contrastanti come lezioni, compiti, club, associazioni, lavoro e impegni familiari, è facile avere la sensazione che le ore della giornata non siano sufficienti. Anche se stare svegli tutta la notte o dormire meno può sembrare il modo migliore per portare a termine tutto, la mancanza di sonno può davvero compromettere la nostra salute fisica e mentale.

Parliamo dell'importanza del sonno, del suo impatto sulla salute mentale e di alcuni consigli per dormire meglio la notte.

Perché dormire è importante? 

Studente che dorme

Il sonno è essenziale: senza di esso non possiamo funzionare né sopravvivere. Tuttavia, alcuni studi suggeriscono che gli studenti non dormono a sufficienza. Mentre le persone di età compresa tra i 18 e i 60 anni hanno bisogno di almeno sette ore di sonno a notte, uno studio condotto da My Student Halls ha rilevato che il 19% degli studenti dorme meno di cinque ore e il 46% valuta il proprio sonno come cattivo o abbastanza cattivo.*

*Le ricerche citate in questo articolo provengono dai Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie, dalla Sleep Foundation e da My Student Halls.

Il sonno ha molti benefici per la nostra mente e il nostro corpo; eccone tre importanti:

1. Il sonno sostiene i sistemi del tuo corpo

Durante il sonno, il nostro corpo regola i sistemi respiratorio, circolatorio, di crescita, immunitario e altri ancora. La privazione del sonno a lungo termine è collegata a una serie di problemi di salute, tra cui obesità, problemi cardiaci e disturbi del metabolismo. Inoltre, l'ambiente universitario può essere terreno fertile per le malattie. Le persone che non dormono a sufficienza possono essere più soggette a raffreddori e altre infezioni. Un corpo ben riposato è più preparato a difendersi dalle infezioni e a rigenerarsi.

2. Il sonno migliora le funzioni cerebrali

Durante il giorno, le informazioni che apprendiamo vengono temporaneamente memorizzate in un'area del cervello chiamata ippocampo. Questa ha una capacità di memorizzazione limitata; se non dormiamo a sufficienza, le informazioni non possono essere memorizzate correttamente e non siamo in grado di ricordarle. Quando dormiamo, il nostro cervello seleziona queste informazioni, decidendo cosa conservare e cosa eliminare. Successivamente, vengono trasferite dalla memoria a breve termine a quella a lungo termine, consentendoci di richiamarle molto più tardi. 

La mancanza di sonno può portare a una diminuzione della capacità di attenzione e a difficoltà di concentrazione, poiché utilizziamo più energia per cercare di rimanere svegli. Un sonno adeguato ci aiuta a rimanere concentrati durante le lezioni, i seminari e lo studio. Quando si è ben riposati, si tende ad avere una migliore capacità di gestione del tempo e si è meno inclini a procrastinare, perché si ha più energia per svolgere le attività quotidiane. 

3. Il sonno migliora le prestazioni e aumenta la produttività

Dormire bene può migliorare le nostre prestazioni e la nostra produttività. Le ricerche dimostrano che le persone tendono a commettere meno errori e ad avere risultati scolastici migliori quando dormono a sufficienza. Per gli studenti universitari, questo è particolarmente importante in contesti come il lavoro di laboratorio, la ricerca e la stesura di tesine, dove la precisione è fondamentale. Gli studenti che dormono sempre a sufficienza tendono ad avere risultati migliori negli esami e nei compiti.

In che modo il sonno può influire sulla nostra salute mentale e sul nostro benessere?

Non dormire a sufficienza ha un impatto enorme sulla nostra salute mentale. Può renderci lunatici o irritabili e aumentare il rischio di soffrire di ansia, depressione e stress. L'impatto cognitivo della mancanza di sonno può aggravare questi disturbi, poiché una scarsa capacità di attenzione, memoria e decisione può portare a confusione mentale e a una maggiore emotività.

Si crea così un circolo vizioso. Un sonno di scarsa qualità può portare ad un aumento dei livelli di stress. Più siamo stressati, più è probabile che abbiamo difficoltà a dormire, rendendo difficile ottenere un sonno ristoratore. Avere un programma di sonno regolare può aiutare a regolare il nostro umore, ridurre lo stress e promuovere un benessere mentale positivo.

[Per ulteriori articoli relativi all'università, vai alle pagine della rivista Kooth Student e seleziona la scheda "Istruzione" nella sezione "Categorie".]

Sette cose che puoi provare per dormire meglio la notte

I piedi di qualcuno che dorme su un letto

  1.   Usa il letto solo per dormire. Se usi il letto per attività diverse dal dormire, il tuo cervello inizierà ad associarlo a quelle attività, rendendo il momento di addormentarsi più simile a un compito da svolgere. In un alloggio condiviso, questo può essere difficile, poiché la tua camera da letto potrebbe essere il tuo unico spazio privato. Potresti provare a consumare i pasti nelle aree comuni e uscire e socializzare quando possibile. Se vuoi stare nella tua stanza, prova a sederti alla scrivania o sul letto, piuttosto che dentro.
  2.   Riduci il consumo di caffeina e alcol. Cerca di non assumere caffeina o alcol nelle sei ore prima di andare a dormire: possono impedirti di addormentarti e ostacolare il sonno profondo.
  3.   Cerca di stabilire un orario regolare per andare a dormire e svegliarti. Andare a dormire e svegliarsi alla stessa ora ogni giorno aiuta il corpo ad abituarsi a una routine e rende più facile addormentarsi.
  4.   Spegnete gli schermi quando possibile e non svolgete attività stimolanti un'ora prima di andare a letto. La luce dello schermo può influire negativamente sul sonno. I social media, le notizie e i giochi possono stimolare il nostro cervello e renderci più vigili. Se utilizzi lo schermo per la tua routine serale, ad esempio per ascoltare musica, audiolibri, meditazioni ecc., puoi regolare le impostazioni del tuo telefono. Puoi attivare la modalità notturna, che riduce la "luce blu" emessa, o persino passare alla scala di grigi per renderla meno evidente.
  5.   Crea un ambiente rilassante. Spesso, le camere da letto buie, fresche e silenziose favoriscono il sonno e il riposo notturno. Tuttavia, ognuno di noi ha esigenze individuali, quindi crea uno spazio in cui ti senti più a tuo agio.
  6.   Adotta una routine serale che ti aiuti a rilassarti e che invii al tuo cervello il segnale che è ora di dormire. Ad esempio, potresti fare una doccia/un bagno, lavarti i denti e poi leggere o ascoltare musica per 30 minuti prima di andare a dormire.
  7.   Non sforzarti di stare a letto se non sei stanco. Se dopo 20 minuti non riesci a dormire, può essere utile alzarsi e dedicarsi a un'attività rilassante fino a quando non ti viene sonno.

Nel complesso, il sonno è essenziale per la nostra salute e il nostro benessere ed è particolarmente importante all'università, quando dobbiamo concentrarci sugli studi. Acquisire buone abitudini di sonno può contribuire in modo significativo al nostro successo accademico, al nostro benessere emotivo e alla nostra soddisfazione generale durante gli anni universitari.

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