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27 dicembre 2021|Kooth

Sostenere gli amici da lontano

Per quanto ci piacerebbe stare sempre con i nostri amici, specialmente quando hanno bisogno di sostegno, purtroppo non possiamo essere sempre presenti di persona.

Questo può rendere più difficile del previsto capire quando un amico ha bisogno di sostegno e sentirsi in grado di aiutarlo. Tuttavia, grazie alla tecnologia, spesso esistono modi per capire quando un amico ha bisogno di sostegno.

È anche importante ricordare che quando sosteniamo gli amici, dobbiamo assicurarci di sostenere anche noi stessi. Quando aiutiamo gli altri, può essere molto facile oltrepassare i nostri limiti personali (come stare alzati fino a tardi per sostenere un amico al telefono) e assumerci troppi impegni.

 

Come capire quando un amico ha bisogno di sostegno

Il COVID-19 ha compromesso la nostra capacità di vedere e sostenere gli amici di persona. Quando siamo lontani dai nostri amici, può essere più difficile capire se stanno attraversando un momento difficile o se c'è qualcosa di più preoccupante. Anche se ci sono alcuni aspetti che potrebbero destare preoccupazione, non sempre sono evidenti.

 

Quindi, come puoi capire se un amico sta attraversando un momento difficile quando non puoi vederlo di persona?

Potresti iniziare entrando in contatto con loro online. Guardando e rispondendo ai post, alle storie o ai messaggi dei tuoi amici, potresti riuscire a cogliere indizi su come si sentono o su cosa stanno vivendo che prima non avevi notato.

 

Abbiamo elencato alcune cose che potrebbero essere un segno che il tuo amico sta attraversando un momento difficile:

Allontanarsi da te o da altri amici e dagli hobby passati - Anche se online potrebbe non essere così evidente come di persona, potresti comunque notare dei cambiamenti nel tuo amico. Sembra allontanarsi dagli hobby e dagli amici non pubblicando post su di loro o non parlando con loro?

Maggiore coinvolgimento nei social media - Non tutti si isolano quando hanno dei problemi; a volte, le persone possono diventare più attive, specialmente sui social media. Il tuo amico sembra pubblicare molti più post del solito? E se sì, sembrano post dettati dalla noia o piuttosto un modo per mascherare ciò che sta realmente accadendo? Sembra che stia evitando di affrontare i propri sentimenti o che forse abbia bisogno e desideri aiuto?

A volte, le persone trovano più facile ripubblicare citazioni o meme nelle loro storie che suggeriscono come si sentono. Può sembrare come chiedere aiuto senza farlo direttamente.

Altri cambiamenti nel comportamento e nel linguaggio - Il tuo amico sembra parlare di cose che potrebbe essere stato costretto a fare dai suoi coetanei? Parla di cambiamenti nei suoi hobby e interessi in un modo che sembra insolito (o forse anche preoccupante, come qualcosa di pericoloso o illegale)?

Riferimenti ai sentimenti - Alcune persone mostrano facilmente le proprie emozioni, ma è comunque possibile che ci sfuggano, soprattutto perché i post sui social media possono cambiare molto rapidamente! Prova a dare un'occhiata ai post dei tuoi amici e guarda cosa hanno scritto o che tipo di meme hanno condiviso. Hanno menzionato o i meme suggeriscono che potrebbero sentirsi preoccupati, ansiosi, senza speranza, inutili, ecc.?

Ricorda, tutti questi elementi sono potenziali indizi che il tuo amico potrebbe trovarsi in difficoltà, piuttosto che prove certe. È sempre meglio parlare con il tuo amico se sei preoccupato per lui, piuttosto che dare per scontato qualcosa.

D'altra parte, siamo tutti molto diversi; potresti non notare questi cambiamenti nella presenza online del tuo amico. Potresti notarne altri, oppure potresti non notarne affatto. Poiché conosci bene il tuo amico, sei nella posizione migliore per capire quali comportamenti sono insoliti o diversi dal solito per lui.

 

Pensi che il tuo amico abbia bisogno di aiuto, e adesso?

Se sei preoccupato per il tuo amico, vorrai aiutarlo e sostenerlo. Ma potresti pensare che non sia compito tuo, o che non sai cosa dire o fare. È del tutto normale, molte persone si sentono così.

Anche se all'inizio potrebbe sembrare difficile affrontare l'argomento, cerca di non preoccuparti che la situazione possa peggiorare o che tu possa turbare il tuo amico. In realtà, probabilmente ti sarà molto grato per esserti preoccupato abbastanza da contattarlo, anche se non c'è nulla che non va. Potrebbe essere utile pensare a come ti sentiresti se qualcuno ti contattasse in una situazione simile.

 

Come potresti iniziare la conversazione?

Contattalo in privato: inviare un messaggio privato sui social media o un SMS al tuo amico invece di un post pubblico è un buon modo per aiutarlo a sentirsi abbastanza al sicuro da aprirsi.

Un semplice messaggio come: "Ho visto il tuo post e ti penso" o "Ho visto la tua storia e, se vuoi parlare, sono qui" può essere un modo carino per avviare la conversazione con il tuo amico e fargli sapere che sei disponibile se ha voglia di parlare.

Ascolta - Lascia che sia il tuo amico a condurre la conversazione e concedigli lo spazio necessario per esprimersi e sfogarsi. Fai del tuo meglio per prestargli tutta la tua attenzione e ponigli domande su ciò che stai ascoltando, in modo da poterlo comprendere meglio.

Aiutalo a trovare delle opzioni - Se il tuo amico desidera chiedere aiuto a un'organizzazione o a una linea telefonica di assistenza, perché non aiutarlo a cercare alcune opzioni? Tuttavia, non esercitare pressioni sul tuo amico affinché cerchi un aiuto che potrebbe non desiderare, poiché a volte basta semplicemente avere qualcuno che lo ascolti.

Tuttavia, ricorda che non puoi fare tutto per il tuo amico. Anche se desideri sostenerlo, è importante capire cosa puoi e cosa non puoi fare.

Il tuo amico potrebbe aver bisogno dell'aiuto di un professionista appositamente formato per sapere come sostenerlo.

Se il tuo amico ha bisogno di aiuto urgente e non è in grado di mettersi al sicuro, devi informare un adulto di cui entrambi vi fidate di ciò che sta succedendo al tuo amico e chiamare il 999 per i servizi di emergenza.

Se sospetti che un tuo amico sia vittima di abusi o reati, devi informare anche un adulto di fiducia. Potrebbe trattarsi di un genitore, un tutore, un insegnante o l'infermiere scolastico. Puoi anche segnalarlo alla polizia chiamando il numero 101.

 

Sostenere se stessi mentre si offre sostegno

Una volta che hai iniziato a parlare con il tuo amico di quello che sta succedendo, probabilmente vorrai continuare la conversazione. Ricorda però che va bene se non sai come aiutarlo o non ti senti in grado di farlo. Puoi anche aiutare il tuo amico a trovare un supporto professionale.

Tuttavia, è importante assicurarsi di sostenere anche se stessi durante tutto il processo e di non assumersi un carico eccessivo. Altrimenti, potresti non essere in grado di sostenere te stesso o il tuo amico quanto vorresti.

 

Allora, come potresti farlo?

Stabilisci dei limiti, trova la tua frequenza e pensa a un momento che ti sembra opportuno: tutti abbiamo argomenti di cui non ci piace parlare per qualsiasi motivo, e potresti scoprire che non ti senti a tuo agio nel parlare di ciò che sta affliggendo il tuo amico. E va bene così.

Puoi aiutarli a trovare una persona o un'organizzazione con cui poter parlare.

È anche importante stabilire dei limiti. Ad esempio, potresti voler stabilire un limite alla frequenza con cui potete parlare; altrimenti, potresti sentirti sopraffatto. Trova la soluzione più adatta a te e al tuo amico: magari una volta al giorno, ogni pochi giorni, una volta alla settimana, ecc.

Va bene anche tornare sui limiti che hai stabilito e assicurarti che funzionino ancora per te e per il tuo amico. Ad esempio, potresti scoprire che devi modificare i tuoi limiti e passare da una conversazione quotidiana a una settimanale.

Fai solo quello che puoi - Quando non siete insieme di persona, ci sono cose che non puoi fare. Non puoi passare a fare due chiacchiere, o a guardare la TV insieme, o abbracciarli.

A volte potrai trovare altri modi per fare queste cose, come organizzare una chiamata online, ma altre volte non sarà possibile. E va bene così.

Ricorda che non sei un professionista e che c'è un limite a ciò che puoi fare. Potresti aiutare il tuo amico suggerendogli di raccontare la sua situazione alle persone a lui più vicine, poiché loro potrebbero offrirgli un sostegno che tu non sei in grado di dargli.

Fai delle pause e assicurati di avere abbastanza tempo per te stesso - Quando sostieni un amico, potresti non voler fare un passo indietro o preoccuparti di cosa succederà se lo fai.

Tuttavia, è importante fare un passo indietro e concedersi delle pause dal sostegno che offri loro, per assicurarti di avere abbastanza tempo per te stesso. Altrimenti, potresti avere difficoltà a sostenere il tuo amico perché ti senti sopraffatto.

Se vuoi fare un passo indietro, parlane prima con il tuo amico. Il tuo amico potrebbe trovare utile e vantaggioso anche per lui che tu ti prenda una pausa, poiché ciò potrebbe dargli la possibilità di sviluppare la propria resilienza.

Parla di come ti senti - Solo perché stai sostenendo un amico non significa che tu non abbia bisogno di sostegno a tua volta. Anzi, potresti scoprire di averne bisogno più che mai.

E ricorda che, proprio come con qualsiasi persona o relazione, non puoi controllare ciò che il tuo amico fa o non fa. Tutto ciò che puoi fare è offrire il tuo sostegno e la tua guida.

Che si tratti di un amico intimo o di un vecchio amico con cui non parli da anni, non lasciare che lo schermo o il telefono tra voi vi impediscano di essere lì per aiutarlo. Potresti essere la prima persona che lo ascolta o lo incoraggia a cercare un trattamento, e questo potrebbe cambiargli la vita.

Hai fatto bene a chiedere aiuto, e ricorda che non è tutta colpa tua.

 

 

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